
Canyonlands, l’isola nel cielo che vi farà innamorare
Questo straordinario parco nel cuore dello Utah, con la sua ragguardevole superficie di 1.365kmq si classifica come il più grande dello Stato ed è suddiviso in tre zone non collegate tra loro: Island in the Sky, Needles District e The Maze.
CANYONLANDS NATIONAL PARK Aperto 24h tutto l’anno, ingresso 25$ a veicolo oppure incluso nel Park Pass
Island in the Sky è, senza dubbio alcuno, l’area più agevole da visitare avendo poco tempo a disposizione poiché la maggior parte dei viewpoint sono facilmente raggiungibili dalla strada principale e gli hiking più battuti sono alla portata di tutti.
Per me Canyonlands è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Non è uno di quei parchi super famosi di cui senti parlare continuamente quindi, quando sono andata la prima volta, avevo aspettative moderatamente basse (avevo appena visto il Grand Canyon, mi capirete). Quanto mi sbagliavo!
Giungendo da Moab dovrete imboccare la US-191, superare l’ingresso di Arches, proseguire fino ad un singolare museo dei dinosauri, il Moab Giants, e svoltare sulla sinistra seguendo le direzioni per il parco. La strada per raggiungerlo é altrettanto stupefacente e, anche se si tratta di un’oretta di macchina, sarà un piacere percorrerla.
Canyonlands ha la portentosa capacità di lasciarti interdetto con i suoi paesaggi lunari, i pinnacoli, gli archi e una molteplicità di temibili strapiombi!
Una volta arrivati nell’evocativa Isola nel cielo approderete in un universo capace di alterare la percezione dello spaziotempo! La sensazione più intensa sarà, infatti, quella di essere stati felicemente catapultati su un altro pianeta e di stare osservando qualcosa di colossale. Questa mesa di arenaria dalla cima piatta, che si protende sul canyon sottostante, è circondata da pareti variopinte che si tuffano a strapiombo per quasi 400mt e dalle quali si può godere di magnifici scenari. Di seguito vi racconto quali sono gli irrinunciabili







VIEWPOINT E TRAIL

GREEN RIVER OVERLOOK
E’ un punto panoramico di sconfinata bellezza! Arrivando dal Visitor Center lo troverete svoltando sulla destra circa a metà della scenic drive che conduce al Grand View Point. Il protagonista assoluto sarà il Green River che, insieme al fiume Colorado, si è dato un gran daffare per creare magnifici canyon su svariati livelli e diramazioni suggestive. Le sinuose curve del fiume sono, tra l’altro, lo scenario perfetto per epiche avventure di rafting.

SHAFER CANYON OVERLOOK
Avventurarsi per lo Shafer Canyon è un’attività ad alto tasso di adrenalina indicata per coloro che siano provvisti dei giusti mezzi ma, la vista di questa strada pazzesca e delle sparute macchine coraggiose che la percorrono con risolutezza, sarà ugualmente appagante! Potrete spingervi verso il punto più estremo dell’osservatorio e cercare di scorgere la strada che si avventura nel canyon sotto di voi.

BUCK CANYON OVERLOOK
Un sentiero pavimentato di pochi metri vi porterà dal parcheggio alla terrazza panoramica che affaccia sull’area a nord est dell’altopiano. Da qui potrete scorgere l’omonimo Buck Canyon, una sorprendente apertura nella terra che somiglia più ad una ferita. Osservate tutte le sovrapposizioni degli strati di roccia e la linea bianca che la circonda facendo prendere alla zona circostante con il nome di white rim.

GRAND VIEWPOINT OVERLOOK 3,2km andata e ritorno, percorso molto facile. Consigliatissimo per vedere il tramonto.
Dal parcheggio del Grand View Point Overlook, che già da solo vi provocherà incontenibili entusiasmi, parte un trail piuttosto semplice, ma altamente scenografico, che vi condurrà in poco più di mezz’ora sul punto più estremo del nostro altipiano dal quale potrete godere di una visuale a 180 gradi sui canyon sottostanti. Fate soltanto attenzione a calcolare bene i tempi di percorrenza. Se, ad esempio, sarete pervasi dalla legittima voglia di andare a godervi il tramonto, non rientrerei con il buio poiché, per quanto il sentiero sia sufficientemente largo e facilmente percorribile, non esistono barriere protettive. Stessa cosa resta sempre valida per quanto riguarda eventuali precipitazioni atmosferiche, insomma, sarebbe saggio non farsi trovare impreparati sul ciglio di un burrone.

MESA ARCH 800mt andata e ritorno, percorso molto facile. Consigliatissimo per vedere il l’alba.
Questo breve tragitto vi trasporterà in uno dei luoghi più sbalorditivi e fotogenici dell’intero parco! Ammetto che arrivare al cospetto di questo poderoso arco, a cornice di un panorama altrettanto surreale, faccia pensare di essere davanti ad una scenografia hollywoodiana. E invece no. Dopo qualche momento di smarrimento non resteranno molte esclamazioni nel vostro arsenale che possano riempire il silenzio. Quindi che vinca il silenzio.
Qui trovate la mappa ufficiale dei trail e delle strade percorribili ad Island In the Sky
Se siete curiosi di scoprire il fantastico mondo di Arches troverete tutto in questo articolo se, invece, fosse Dead Horse ad aver catturato la vostra immaginazione potrete scoprirne di più in quest’altro articolo. Se, infine, non state più nella pelle e volete assolutamente sapere come organizzare i vostri giorni a Moab cliccate qui!



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